Escursione nel Parco Regionale Corno alle Scale
Escursione nel Parco Regionale Corno alle Scale, per osservare i caldi colori dell'autunno, camminando fra boschi misti, villaggi fantasma, castagneti e fossi pieni d'acqua.
L'itinerario ha inizio a Pianaccio (il paese natale di Enzo Biagi), nei pressi del ponte sul Fosso dei Bagnadori. Si sale lungo una stretta strada asfaltata seguendo il segnavia CAI 115. L'itinerario prosegue per il sentiero che si mantiene sulla sponda sinistra del Fosso dei Bagnadori, fino a un guado situato poco oltre i fabbricati dell'acquedotto. Seguendo la traccia si sale verso un rimboschimento a conifere, oltre il quale si raggiunge la strada forestale che conduce in breve al rifugio e quindi alla sella della Sboccata dei Bagnadori.
Ora si imbocca il sentiero CAI 125, che continua a salire tra pini, faggi e un rimboschimento recente; con un ultimo strappo si esce sulle praterie che rivestono la parte sommitale di Monte Grande. Da qui si prosegue per un tratto lungo il crinale che più avanti si addentra nella faggeta. Una discesa con molte curve e brevi tratti pianeggianti conduce a un bel punto panoramico verso nord, oltre il quale si scende ancora per uscire infine nelle radure erbose che anticipano gli affioramenti rocciosi della Bocca delle Tese.
Qui si incontra, a destra, il sentiero CAI 151, che scende nel bosco alla sinistra del fosso fino al borgo di Fiammineda, un piccolo nucleo di case in pietra ormai abbandonato, da dove parte una mulattiera che supera con un ponte il corso d'acqua e riconduce in breve a Pianaccio.
ITINERARIO: Pianaccio - Sboccata dei Bagnadori - Monte Grande - Bocca delle Tese - Monte Pizzo - Fiammineda - Pianaccio
INFO TECNICHE:
Lunghezza: 10 km
Dislivello: +/- 850 m
Difficoltà: Medio (E)
Escursione nel Parco Regionale Corno alle Scale, per osservare i caldi colori dell'autunno, camminando fra boschi misti, villaggi fantasma, castagneti e fossi pieni d'acqua.
L'itinerario ha inizio a Pianaccio (il paese natale di Enzo Biagi), nei pressi del ponte sul Fosso dei Bagnadori. Si sale lungo una stretta strada asfaltata seguendo il segnavia CAI 115. L'itinerario prosegue per il sentiero che si mantiene sulla sponda sinistra del Fosso dei Bagnadori, fino a un guado situato poco oltre i fabbricati dell'acquedotto. Seguendo la traccia si sale verso un rimboschimento a conifere, oltre il quale si raggiunge la strada forestale che conduce in breve al rifugio e quindi alla sella della Sboccata dei Bagnadori.
Ora si imbocca il sentiero CAI 125, che continua a salire tra pini, faggi e un rimboschimento recente; con un ultimo strappo si esce sulle praterie che rivestono la parte sommitale di Monte Grande. Da qui si prosegue per un tratto lungo il crinale che più avanti si addentra nella faggeta. Una discesa con molte curve e brevi tratti pianeggianti conduce a un bel punto panoramico verso nord, oltre il quale si scende ancora per uscire infine nelle radure erbose che anticipano gli affioramenti rocciosi della Bocca delle Tese.
Qui si incontra, a destra, il sentiero CAI 151, che scende nel bosco alla sinistra del fosso fino al borgo di Fiammineda, un piccolo nucleo di case in pietra ormai abbandonato, da dove parte una mulattiera che supera con un ponte il corso d'acqua e riconduce in breve a Pianaccio.
ITINERARIO: Pianaccio - Sboccata dei Bagnadori - Monte Grande - Bocca delle Tese - Monte Pizzo - Fiammineda - Pianaccio
INFO TECNICHE:
Lunghezza: 10 km
Dislivello: +/- 850 m
Difficoltà: Medio (E)
- Escursione accompagnata da esperta guida ambientale escursionistica
Ponte sul Fosso dei Bagnadori, Pianaccio (BO) alle ore 9.00 di domenica 27 Ottobre
Non adatto ai bambini
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Domenica 27 Ottobre
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6 ore
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25€ a persona
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Italiano
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Min 1 Max 20